sabato 14 dicembre 2013

Kaki King

Rientriamo nei binari chitarristici, ma rimaniamo comunque in ambiti certo non "classici". Vorrei mostrare un lato poco noto della chitarra, che continua tutt'ora ad evolversi nelle tecniche e nei linguaggi anche grazie ad artisti che operano al di fuori dell'ambito circoscritto della musica classica colta (nell'accezione europea del termine). Ci sono, ripeto, diversi compositori-esecutori che cercano e coltivano la loro musica in territori lontani da quelli della musica tradizionale e classica, che però stanno tirando fuori cose molto interessanti e apprezzabili. Questo sia sul piano tecnico - ampliando le possibilità espressive della chitarra, a volte sconfinando anche in tecniche completamente diverse da quelle convenzionali - sia sul piano melodico e armonico.
 
Iniziamo con una chitarrista americana - Kaki King - che, se non ricordo male, è stata "scoperta" dai suoi produttori discografici nelle gallerie della metropolitana di New York dove inizialmente proponeva i suoi brani (c'è anche un sito italiano - eccolo qui - che non è aggiornato, ma comunque contiene un po' di informazioni se siete curiosi). Kaki King, essendo prima di tutto una batterista, ha assimilato e rielaborato la tecnica del fingerstyle , insistendo parecchio sulle tecniche percussive applicate alla chitarra. Per quanto riguarda il suo modo di suonare, quello che vedrete.. non è certo tutta farina del suo sacco (lo dico per chi è meno pratico di questi ambiti musicali), ma sicuramente è un'artista molto originale e capace. E ovviamente la stimo molto, soprattutto per i suoi primi lavori. Sentite un po' qui..
 
 
 
Playing with  Pink Noise - Kaki King
 (dall'album "Everybody Loves You", 04/2003)
 
 
 
 
Night After sidewalk - Kaki King
(dall'album "Everybody Loves You", 04/2003)
 
 
 
 
In realtà volevo caricare questa versione live ma non ci riesco...
(la trovate al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=B0-ReYGb8gE )

Nessun commento:

Posta un commento